Ci sono alcune presunte cattive abitudini che in realtà fanno benissimo al cuore. Le raccomandano persino i cardiologi: di cosa si tratta.
Per la propria salute personale, è sempre bene sottoporsi a controlli periodici e che siano mirati. Così da sapere se è tutto ok o se si stanno verificando delle anomalie nel nostro organismo che meritano di essere approfondite e curate per tempo. È uno dei detti più antichi del mondo, ma mai così vero: prevenire è meglio che curare.
Dovete in particolare sapere che ci sono diverse abitudini che ci possono portare verso uno stile di vita più sano. E non sono solo quelle più comuni. Perché ce ne sono anche alcune che sono ritenute cattive dai più, ma che in realtà fanno benissimo al cuore, e lo dicono persino i cardiologi. Eccone alcune che potreste valutare da oggi di poter reinserire nella vostra routine, potrete godere di vantaggi enormi.
Le cattive abitudini che fanno bene al cuore: ecco quali sono
Pensate che queste cattive abitudini siano nocive per la vostra salute? Vi sbagliate di grosso! Se da una parte ci sono quelle che effettivamente non portano a benefici né nel breve né nel lungo termine, dall’altra ne esistono alcune che sono ricoperte da false credenze. Ma che in realtà fanno benissimo al cuore, come confermerebbero anche dagli esperti.
Partiamo dal consumo dei carboidrati, che per molti è un aspetto nocivo per la propria salute. Se per la dieta, sarebbe meglio ridurli – senza rimuoverli del tutto – discorso diverso va fatto per il cuore. Come confermato da dietologi e cardiologi, infatti, in realtà questo elemento non farebbe altro che portare benefici all’organismo e anche al cuore. Discorso simile anche per lo zucchero. Tenendo sempre conto della differenza tra aggiunti e naturali, questi ultimi sono un modo intelligente per soddisfare la propria voglia di mangiare dolci e quindi di fare del bene al cuore. Riducendo l’apporto di glucosio.
E poi vanno prese in considerazione le proteine, contenute in maggioranza negli alimenti di origine animale e che in molti ritengono “cattive”. Tanto da toglierle dalla propria dieta, promuovendo una scelta vegetale. Ciò non corrisponde al vero, come confermato da diversi cardiologi. Concludiamo con l’olio di semi, che in realtà è particolarmente indicato in cucina in quanto ha una miscela di grassi mono e polinsaturi che fanno bene al cuore.