Regalo di Pasqua per le famiglie, nuovo bonus dal 1° aprile: 3000 euro senza limiti di spesa

A partire dal 1° aprile in arrivo un bonus per le famiglie, da € 3000: tutti i dettagli in merito a queste nuove misure.

Un periodo non facile per tantissimi cittadini che devono far fronte a numerosi ostacoli di natura economica, principalmente. Fortunatamente esistono agevolazioni, anche sotto forma di bonus, che possono aiutare le famiglie. In ogni caso, rimane sempre un tema fortemente spinoso quello del Welfare State affinché chiunque possa godere dei propri diritti nonché delle stesse opportunità, secondo il principio di uguaglianza, ma differenziando il trattamento caso per caso poiché solamente in questo modo si potrebbe ottenere la parità.

Bonus 1° aprile 2024
Novità per le famiglie: bonus da 3.000 euro – visionedioggi.it

Recentemente, sono state introdotte nuove misure che decoreranno dal 1° aprile riguardante il bonus per le famiglie. Una novità del Governo, contenuta nel Decreto PNRR, approvato dal Consiglio dei Ministri il 26 febbraio 2024. Un sospiro di sollievo anche se non tutti potranno beneficiarne perché si prevedono determinati requisiti a cui dover necessariamente corrispondere. Difatti quali sono le condizioni? Qui di seguito ecco le informazioni che lo riguardano.

Bonus famiglie da 3000 euro: chi può richiederlo?

Come previamente accennato, spesso, ci sono situazioni che abbisognano di maggior attenzione e quindi aiuti, generalmente economici. Unico obiettivo precipuo, infatti, sarebbe quello di garantire il benessere dei cittadini attraverso l’attivazione di beni e servizi. Ebbene, proprio durante il mese di febbraio 2024 il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a nuove ed urgenti misure tra cui un bonus da € 3000, senza limiti di spesa, di cui se ne potrà usufruire a partire dal 1° aprile.

Bonus badanti 1° aprile 2024 anziani
In arrivo il bonus badanti – visionedioggi.it

In ambito sociale, si prevede, giustappunto, un bonus badanti, fino a 3mila euro, per coloro che assumono figure professionali in grado di accudire anziani over 80 non autosufficienti e possessori della indennità di accompagnamento. Esso verrebbe erogato come sgravio sui contribuiti previdenziali e assistenziali, una forma di decontribuzione totale, a carico quindi del datore di lavoro domestico. Ma non tutti possono richiederlo poiché vi sono determinati limiti alla domanda. Ecco quali sono i requisiti:

  • avere un ISEE che non superi gli € 6000;
  • manifestare l’intenzione di assumere a tempo indeterminato il/la badante;
  • la persona anziana deve riportare un’età superiore agli 80 anni, non essere in grado di provvedere ai propri bisogni, infine attestare la titolarità di una indennità di accompagnamento.

L’esonero contributivo decorre dal 1° aprile 2024 fino al 31 dicembre 2025. Si vogliano ricordare ulteriori misure a tutela dei soggetti disabili previste dal Decreto Anziani, approvato a gennaio, ad esempio di natura sanitaria e assistenziale oppure economica, come il rilascio di un assegno di accompagnamento rafforzato di €1.380 oppure l’accesso alle cure palliative garantito a tutti gli anziani non autosufficienti affetti da patologie croniche e progressive.

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