Spunta fuori un trucco sul bonus mobili che ti permetterà di ricevere la detrazione anche sui vecchi acquisti: fai subito richiesta.
Il 2024 sarà un altro anno ricco di bonus per tutti gli italiani. Infatti nonostante il lavoro del Governo, anche quest’anno è stato impossibile dire addio alla politica assistenziale che da anni caratterizza il nostro paese. Nel corso di quest’anno abbiamo visto quali sono state le iniziativa per combattere l’inflazione. I pensionati infatti sono riusciti ad ottenere un aumento dell’importo pensionistico. Inoltre una pioggia di bonus è pronta ad accontentare numerosi cittadini.
Tra questi troviamo anche il Bonus Mobili. Stiamo parlando di quella detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici. Questi devono essere destinati ad un immobile ristrutturato con agevolazioni edilizie e che va calcolata su un massimale di spesa che si attesta sui 5mila euro. Da queste verranno detratte le spese già sostenute nell’anno precedente. Infatti con un trucco tutti gli italiani potranno richiedere la detrazione per i mobili acquistati in precedenza.
Il Bonus Mobili rappresenta un importante incentivo per coloro che intendono effettuare interventi di ristrutturazione edilizia, poiché consente di ottenere agevolazioni fiscali per l’acquisto di mobili e arredi destinati agli ambienti oggetto dell’intervento. Allo stesso tempo è importante capire come questo bonus possa essere utilizzato in anni diversi per lo stesso intervento, mantenendo al contempo le opportune regole e limiti di spesa.
Per prima cosa bisogna sottolineare come questo sussidio possa essere associato ad interventi di ristrutturazione che rientrano in altri bonus fiscali. Tra questi troviamo il Bonus Ristrutturazioni, il Superbonus ed il Sismabonus. Questo significa ottenere il Bonus Mobili in aggiunta ad altri incentivi, ampliando così i vantaggi fiscali per l’intervento edilizio. Una delle caratteristiche interessanti del Bonus Mobili è la possibilità di effettuare ulteriori spese da includere nella richiesta del bonus anche nell’anno successivo.
Allo stesso tempo bisogna sottolineare che ogni anno fiscale ha dei massimali di spesa diversi, definiti dalle leggi finanziarie annuali. Ad esempio per le spese sostenute nel 2021 il massimale era di 16.000 euro, mentre per il 2022 è stato ridotto a 10.000 euro, e così via. Quando si decide di utilizzare il Bonus Mobili per due annualità diverse, quindi, è necessario considerare i nuovi massimali di spesa stabiliti per l’anno in cui si effettueranno ulteriori acquisti.
È importante anche tenere conto delle spese già sostenute in precedenza per lo stesso intervento edilizio. Queste spese devono essere considerate nel calcolo del residuo di spesa rimanente. Nel caso in cui l’intervento di ristrutturazione coinvolga più unità immobiliari, è possibile ottenere il bonus per ciascuna unità, a patto che si rispettino le regole ed i limiti di spesa stabiliti.
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