Adesso anche in Italia è in arrivo il medico di base a pagamento. Scoppia la polemica a causa delle visite a partire da 50 euro.
Il mondo della medicina, come tutte le altre branchie, è in continua evoluzione e spesso è soggetto a trasformazioni di ogni genere. Una nuova realtà che potrebbe cambiare la visione degli italiani è sicuramente il concetto di Family Doc, che a breve sarà realtà in Italia. Tutti siamo abituati a recarci dal nostro medico di base quando ne avremo bisogno, ma adesso la situazione potrebbe cambiare nella regione italiana con questa nuova iniziativa.
Il focus, infatti, si sta spostando sempre di più sul medico di base privato, aggiungendo un altro elemento ad un quadro caratterizzato dalla presenza di professionisti in quelli che sono i reparti ospedalieri e pronto soccorso. Questo servizio verrà offerto all’interno delle strutture private e sarà del tutto analogo a quello dei medici convenzionati con il Sistema Sanitario Nazionale. Sono tanti i vantaggi in tal senso, a partire dai tempi d’attesa ridotti. Importante è quindi capire cosa potrebbe cambiare con la nuova iniziativa.
Medico di base, adesso è a pagamento anche in Italia: come funziona il Family Doc
Una significativa sperimentazione del medico di famiglia di base a pagamento ha preso il via a Mestrino, nella provincia di Padova. A lanciarla ci ha pensato la BMed Me.di.ca Group, un pioniere nel settore della sanità privata. Operante nel territorio da sette anni, il centro ha lanciato il servizio denominato Family Doc, che ha già suscitato notevole interesse nel pubblico nelle prime settimane di attività. Sono diversi i motivi che hanno portato alla nascita di questa innovativa iniziativa.
Tra queste troviamo anche l’accesso limitato ai servizi di medicina generale per soggetti extracomunitari o residenti stranieri in provincia. Si prevede che, in futuro, questo modello possa estendersi anche al di fuori del territorio di Mestrino, coinvolgendo altre zone d’Italia. L’aumento di utenti insoddisfatti ha spinto lo sviluppo di questa nuova branca di mercato, rivelando un’opportunità economica valida. Nonostante questo non sono poche le preoccupazioni riguardanti una possibile trasformazione della sanità pubblica, con l’opzione privata che potrebbe diventare la soluzione unica per molti, sebbene questa sia solo un’alternativa e, ovviamente, una libera scelta.
Il medico di famiglia privato offre visite su appuntamento senza lunghe attese, garantendo tempi ridotti per l’accesso alle cure. Uno dei principali fattori di interesse per l’utenza è il costo associato a tali servizi, che si aggira mediamente intorno ai 50 euro a visita. Le differenze rispetto ai medici di famiglia tradizionali sono minime, con l’eccezione del costo economico. I servizi offerti comprendono visite mediche, prescrizioni di farmaci e l’indirizzamento verso eventuali visite specialistiche.
Tutto questo è garantito ad un prezzo inferiore rispetto alle tariffe delle visite specialistiche. Allo stesso tempo sorge la preoccupazione che questo modello possa incentivare la commercializzazione della salute, spingendo i nuovi medici di famiglia a promuovere altri servizi offerti dalla struttura privata. Infine la preoccupazione è anche quella che i medici di famiglia tradizionali vengano progressivamente sostituiti da queste alternative più allettanti del settore privato.